La lezione di martedì

Ore 14.00, io e Chiara, la mia vicina di casa, eravamo pronte per andare in maneggio. Detto fatto, siamo saltate sù in macchina con mia mamma e siamo partite. Mezz’oretta dopo eravamo arrivate. Scendiamo dalla macchina e vediamo Miriam, sua mamma e Franz. Dopo un paio di chiacchiere, io e le mie due amiche iniziamo a darci da fare. Mettiamo giù le borse, prendiamo gli stick e il mio beauty molto impolverato e li mettiamo nel coperto. Poi, insieme a Franz, andiamo a prendere quel pony di nome Pop, che finalmente aveva iniziato a perdere pelo e quindi a essere più presentabile e meno orsacchioso. Lo portiamo nel coperto e decide che per prima cosa, bisognava rotolarsi. Annusa per terra, tasta con lo zoccolo, cerca… finché non trova il posto adatto. Giù per terra e via, a rotolarsi nella sabbia. In seguito, si alza, ma non ancora convinto del suo lavoro, cerca un altro posto. E dove lo trova? Be’, vicino al muro, cosicché quando si è girato, si è incastrato e ci è voluto un po’ prima che riuscisse a tornare su quattro zampe. Spaventato ma salvo, lo muoviamo da terra, prima a mano sinistra, dove a meno difficoltà; fatto questo, lo puliamo e poi lo rimettiamo al lavoro a mano destra, dove è meno laborioso. Infatti non ne voleva sapere e inizia a sgroppare e a galoppare. Noi, molto neutre, lo lasciamo fare, finché capisce che vogliamo solo che vada al trotto. Finito di lavorarlo, Chiara e Franz lo ortano a pascolare, mentre io e Miriam andiamo a prendere Wizu e Alice e li portiamo fuori. Iniziamo a fare una doccia bassa alle gambe all’Alice, più che altro per toglierle la creta sul posteriore destro (probabilmente ha ricevuto un bel calcio e ora lo stinco si è ingrossato). Fatto questo, la asciughiamo per bene, anche con l’aiuto di Chiara, e la puliamo. Infine, prendo la creta e la applico su tutta la parte inferiore della zampa. Finito di vedere dei due cavalli, li sleghiamo e li portiamo a mangiare un po’ d’erba, per poi mettere Wizu in paddok con Ufo e Alice in box.

La lezione di domenica

Arrivo al maneggio e c’erano Franz e Miki che muovevano Vino. Così, inizio a pulire Wizu e Alice, che erano legati di fronte al coperto. Dopo un po’, arriva anche Chiara, che pulisce Wizu, e Miriam che pulisce Ufetto. Finito, selliamo i cavalli ed entriamo in maneggio. Wizu era già dentro perchè Franz doveva vedere se zoppicava o aveva problemi al tendine. Purtroppo, zoppicava (?) e così Chiara l’ha dovuto portare fuori. Io, invece, prendo Ufo e Miriam Alice e cominciamo la nostra lezione. dato che nessuna delle due montava da un po’ di tempo, Franz aveva deciso di farci fare un po’ di lavoro in piano. lavoriamo su barriere a terra, con l’aggiunta di esercizi di allungamento e accorciamento del trotto. Continuiamo con dei galoppi, sempre lavorando sulla barriera. Finiamo la lezione facendo degli esercizi al galoppo con gli occhi chiusi. E’ stato fantastico!!! Galoppare ad occhi chiusi è una sensazione fantastica: ti sembra veramente di essere tutt’uno con il cavallo: senti gli zoccoli che calpestano la terra, il cuore che batte e il vento che ti accarezza il viso. Finito, abbiamo pulito i cavalli e, dato che avevo portato i crostoli, li ho dati a Franz e alle altre ragazze. Finito, portiamo in box i cavalli e ci spostiamo nella scuderia, crostoli inclusi. Poi un signore ha provato a dare a Pop un crostoso… ovviamente lui l’ha mangiato :’) che cucciolo!!!
∞marty∞

La lezione di sabato

Arrivo in maneggio alle 11.00 in punto e c’erano già Miriam e Chiara. Poco dopo arriva anche la Miki, che deve un po’ muovere il suo cavallo. Intanto, io Miriam e Chiara prepariamo rispettivamente Alice, Wizu e Ufo. Finito, li testierizziamo e montiamo in sella. All’inizio facciamo solo un po’ di passo e trotto perchè la Miki doveva ancora finire la sua lezione con Vino, il suo cavallo. Finito, iniziamo a fare degli esercizi di trotto seduto e transizioni su una barriera. All’inizio l’Alice era un po’ giù, poi siamo riuscite a trovarci e abbiamo accordato il ritmo giusto. Poi la Franz ci fa fare un percorsino: mano sinistra al trotto, diagonale sulla barriera, dopo la barriera trotto seduto, angolo sull’altra barriera e partenza al galoppo, fino a I, trotto, cambio di galoppo, galoppo e barriera. Dvo dire che la seconda volta che l’h fatto non mi è venuto un gran che, ma sono stata felice comunque 😀

La lezione di domenica

Arrivo in maneggio verso le 15.00 e inizio a preparare l’Alice e la Cnullah (finalmente ho scoperto che si scrive così 😀 ). Poco dopo, arrivano anche Miriam e Chiara, che prepara Wizu. Entriamo in campo e io prendo la Cnullah per la prima mezz’ora e poi avrei galoppato con l’Alice (la montava Miriam). Misuro le staffe e monto in sella. Dato che la cavalla aveva una brutta tosse, faccio solo esercizi e una piccola ripresina di dressage al trotto e delle transizioni. Comunque fosse, sono stata molto soddisfatta della nostra prestazione, anche perchè aveva fatto una bella transizione trotto-alt-trotto. Finito la ripresa, prendo l’Alice, e faccio delle transizioni galoppo-trotto-galoppo in circolo. Anche con lei sono stata molto felice 😀 Era bella rotonda e si era messa sotto, un vero spettacolo **

La lezione di sabato

Sarò veloce veloce, che poi pubblico qualche ricetta!

Arrivo in maneggio e inizio a preparare Wizu. in seguito, arriva anche Miriam che inizia a preparare l’Alice e Chiara, che prepara Ufo. Finito di sellarli io prendo Alice e Miriam Wizu. Andiamo nel campetto fuori e iniziamo a fare degli esercizi al trotto sollevato e transizioni. Iniziamo a lavorare con delle volte su una barriera, sia a mano destra che a mano sinistra. Per finire, facciamo dei galoppi a mano destra (poi anche a sinistra). L’Alice era senza benzina: era lentissima!!! Nonostante tutto, siamo riuscite a fare bene gli esercizi sulla barriera. Finito con l’Alice, prendo un paio d minuti Wizu perché con la Miriam non galoppava (come con me all’inizio) e lo faccio galoppare a mano destra. Faceva un po’ lo scemo perché continuava a colpire la barriera con i posteriori… comunque, alla fine non era tanto male.

Finita la lezione, dissello Wizu e gli faccio una doccia bassa alle zampe e gli metto il grasso. Infine lo porto in box, e dato che mia mamma non era ancora arrivata vado a fare un po’ di coccole a Pop ❤ 😀

La lezione di sabato

Allora, dato che voglio mettere un’articolo sui cavalli, vi farò un riassunto iper veloce 😉

Come vi avevo già detto, monto Wizu!! 😀 Dato che pioveva, montiamo ne campo coperto, dove lavoriamo sulle diagonali e sulle mezze volte. Sostanzialmente, dovevamo fare una mezza volta a tre quarti del lato lungo, andare sulla linea della diagonale e fare la partenza al galoppo nell’angolo, fare mezzo giro al galoppo e mettere un circolo sul lato corto, poi, fare una transizione al trotto di lavoro, infine raccorciare e passare al passo. Inizialmente, avevo fatto un po’ di caos, nel senso che facevo le mezze volte troppo strette per un cavallo dell’età di Wizu (oltre i 17 anni 😉 ), così non riuscivamo ad aumentare sulla linea della diagonale… così, dopo un po’, Franz mi ha detto che potevo tranquillamente allargarmi fino alla linea dei quarti 🙂 Così, ci è venuto l’esercizi!! 😀

La lezione di martedì

Hey amici riders, come ve la passate?? Io ora vi sto scrivendo dal computer di mia cugina 🙂 Sì, sto a casa sua fino a giovedì sera 😀 Comunque, vi volevo raccontare di come è andata la lezione di ieri (appena torno a casa metto anche le foto 🙂 )

Arrivo al maneggio e metto giù la mia roba, vicino al box di Wizu. Poi, vado in campetto coperto a salutare la Franz che mi dice: “Prendi pure Pop e preparalo fuori”. Detto fatto, vado a prendere capezza e longhina e vado nel suo nuovo paddok. Lo prendo e lo guardo già male: da grigio chiaro che era, si era trasformato in un “bel cavallo sauro”. Così, lo porto fuori e inizio a pulirlo. Dato che non c’era verso di renderlo pulito, lo sello lo stesso, cercando di tirar via più terra possibile. Sottosella, gel, sella, testiera, paraorecchie e stinchiere ed è pronto. Anche io mi metto le mie nuove ghette in pelle marrone (vi mostrerò una foto).

Faccio il giro largo ed entro in maneggio. In tutti i modi cerco di tenerlo fermo per misurarmi le staffe e stringere il sottopancia, ma non c’era verso. Così, appena entra Franz, arrotola le redini, incrocia le staffe e inizia a muoverlo. All’inizio Pop era tutto scatenato, ma poi capisce di aver fatto una cavolata: sapendo che dopo lo dovevo montare io, forse non era il caso di correre. Si calma abbastanza in fretta e io monto in sella. Subito dopo, arriva anche l’Alice con la Maggie. Iniziamo subito a trottare e a fare dei piccoli esercizi: circoli, trotti seduti e compagnia varia. Poi Franz ci dice di provare ad entrare in un angolo. All’inizio non ce la facevo, ma poi ho capito come dovevo fare e ci sono riuscita alla grande 😀 😀 Facciamo la stessa cosa ad entrambe le mani, poi ci mettiamo un po’ al passo. Ad un certo punto Franz mi fa: “Marty, trotto sulla pista a mano sinistra”. Io, senza tante domande eseguo. Faccio un giro di trotto e poi Franz mi fa: “Okey, al prossimo angolo galoppo”. Io ero al settimo cielo: era da più di due (se non tre) anni che non galoppavo con Pop. Parto, tutta felice e il pony mette un galoppino stupendo, corto, da dressage ed era comodissimo!!! Si stava seduti senza neppure fare tanta fatica! E’ stata una cosa unica e spero di rifarlo, sul serio!!! 😀 😀 😀 Finito di galoppare, faccio passo per cinque minuti buoni perchè Franz si doveva andare a cambiare perchè portava Maggie e Chiara (la padrona di Wizu) in passeggiata. Quando loro partono, io scendo e porto in posta il ponazzo 😉 Gli do una bella pulita agli zoccoli, gli faccio una spugnata non troppo tosta (non faceva tanto caldo)… il giusto per togliere il sudore e per pulirlo ancora un po’. Infine, gli metto il grasso e gli faccio la ioda. Così, lo porto nel suo paddok, per un meritato riposo!

Campo di Bonis

Come promesso, ecco il riassunto della settimana a Campo di Bonis… vi descriverò la giornata tipo!!! 🙂

Mattina, sveglia alle sei e mezza, in maneggio a dare circa un chilo di fieno ai cavalli, si torna in baita, dove alloggiavamo, si prepara la tavola per la colazione. Si mangia e si lavano le tazzine (non abbiamo la lavastoviglie), ci si cambia e ci si lava i denti. Poi si va in scuderia verso le otto, si preparano i cavalli e si fa la lezione. Poi, si da una carriola di fieno ai cavalli e si torna in baita. Si aiuta Ciro (il moroso di Franz nonché cuoco) a preparare la verdura e il tavolo. Verso l’una si mangia, poi si lavano i piatti e fino alle cinque c’è il “coprifuoco” (cioè non si può uscire dalla baita perchè fa troppo caldo). Quindi, passiamo il tempo giocando a carte, dormendo e facendoci le unghie. Poi, verso le cinque e mezza andiamo dai cavalli e facciamo un po’ di lavoro in piano e certe ragazze facevano dei saltino. Poi, verso le otto, quando la giornata in scuderia finisce, ci facciamo le docce, prepariamo la verdura e il tavolo per la cena. Mangiamo, laviamo i piatti e poi si parla, si gioca, si ride… ma soprattutto, ci si diverte!!!!! 😀 😀 😀