Il salto ad ostacoli

Nel nostro Paese l’attività più diffusa è l’avviamento al salto ad ostacoli. Le gare si svolgono nell’ambito di un concorso ippico e consiste con il minor numero di penalità possibili. Esistono numerose categorie, che cambiano in base all’altezza e alla complessità degli ostacoli e al percorso.

La carriera di ogni cavaliere prevede fasi successive che lo abilitano a salire di categoria. L’altezza degli ostacoli può variare dai 30 centimetri a oltre i 160.

Il salto è uno sport a livello olimpico che prevede varie gare: individuale, che può essere o in singola disciplina o all’interno del completo, o a squadre.

I cavalli più indicati per il salto ad ostacoli a livelli professionali sono i cavalli tedeschi, alcuni cavalli francesi e italiani. Ovviamente si selezionano anche altri esemplari di varie razze.

Per il salto ad ostacoli è obbligatorio un certo tipo di abbigliamento, sia per il cavallo che per il cavaliere:

La divisa regolamentare prevede: con giacca nera o blu:

  • stivali o ghette nere (introdotte dal regolamento 2010) o stivaletto per i cavalieri su pony
  • camicia normale /camicia alla coreana per le amazzoni
  • pantaloni bianchi o beige (eccetto i militari, i cui colori si differenziano in base al corpo di appartenenza)
  • cap nero, blu o grigio
  • cravatta bianca per i cavalieri, plastron bianco per le amazzoni (obbligatorio solo nel dressage)
  • guanti se si desidera (nelle riprese della disciplina del completo possono essere di qualsiasi colore, a discrezione del cavaliere);
  • capelli raccolti in una retina per le amazzoni o comunque legati solo nel dressage, nel salto ostacoli si possono lasciare anche sciolti

Se con giacca rossa:

  • stivali neri, con eventuale risvolto marrone
  • camicia, pantaloni, cap, cravatta, guanti e aiuti: vedi sopra

Nel periodo maggio/settembre (o a discrezione del comitato organizzatore) sono autorizzate le divise estive, e la giacca può essere sostituita da una polo bianca o dei colori del circolo di appartenenza (obbligatoriamente polo e non camicia). In caso di maltempo, il comitato organizzatore può autorizzare l’uso di giubbini impermeabili al posto della giacca. Nel periodo ottobre/aprile, la giacca è obbligatoria.

Il cavaliere può usare gli speroni e il frustino

Il cavallo può utilizzare tutti i paracolpi, con eccezione per le fasce. E’ obbligatoria la copertina bianca ed è concessa qualsiasi tipo di imboccatura.

E questo è il video del record di salto in elevazione