Rinomato giudice a livello internazionale, Arthur McGillan ha una storia alquanto particolare: nato da una povera famiglia di Londra, finisci gli studi a soli 15 anni, in quanto i suoi genitori non gli danno la possibilità di lavorare. Va quindi a lavorare a 16 anni come barista in uno storico pub nelle vie di Londra. Gli anni passano e si fa amico di un cavaliere famoso nella zona. Si avvicina così al mondo dei cavalli all’età di 25 anni e inizia a lavorare come stalliere. Un anno dopo, sua madre muore a causa di un tumore e suo padre scompare. Decide quindi di farsi una nuova vita. Finisce gli studi e riesce ad avere un posto tra la giuria equestre di una cittadina del Galles. All’età di 40 anni inizia il cammino verso il successo fino a diventare quello che è ora. La vita è stata molto dura con lui: infatti scopre a 46 anni di avere una sorella, la quale però non vuole avere a che fare con il fratello in quanto odia la sua famiglia perchè l’ha abbandonata. Per disperazione, si da all’alcol e quindi per un paio di anni esce fuori dal giro dei giudici. Torna a circa 53 anni e la sua reputazione torna quassi quella di una volta. Ora è uno dei giudici più severi di tutta l’Europa.
Cuore che batte a tempo di galoppo 